Call of Duty WWII: si torna al passato
Versione testata: Ps4,Ps4Pro,XboxOne,XboxOneX
Moltissimi giocatori (tra cui il sottoscritto) sono stati accontentati: tornare alle origini di Call of duty! Sledgehammer Games finalmente riporta il gioco alla sua anima più intima, eliminando esoscheletri e ogni futuristico equipaggiamento, facendoci tornare con i piedi saldamente a terra.
L’ambientazione non porta nulla che non abbiamo già visto: siamo nuovamente durante la seconda guerra mondiale e si parte ovviamente dallo sbarco in Normandia.
Fin dai primi istanti è facile sentirsi immersi nell’ atmosfera tipica di una vera battaglia grazie ad un comparto tecnico e audio di altissimo livello. Vedere i nostri compagni d’armi fatti saltare in aria e abbattuti a decine dai colpi nemici, sentire sibilare i proiettili a pochi centimetri della nostra testa, muoversi da un riparo ad un altro il più velocemente possibile con l’obbiettivo iniziale di raggiungere i bunker nemici… tutte azioni ben curate che ci fanno provare il giusto mix tra tensione e paura.
Gameplay
Con Call of Duty WWII Il team di Sledgehammer Games ha cercato di introdurre qualche piccola novità a livello di gameplay togliendo la rigenerazione automatica della vita e sostituendola con i classici medikit, i quali possono essere reperiti sia trovandoli in giro per la mappa di gioco, sia chiedendoli a un compagno specifico; infatti i commilitoni principali hanno la possibilità di fornirti determinati “aiuti” come ad esempio munizioni e granate o evidenziare per breve tempo le truppe nemiche. Queste modifiche al gameplay sono state pensate per far si che non ci sia più il giocatore alla “Rambo” che si butta tranquillamente tra le fila nemiche fino ad eliminare ogni resistenza, ma ci sia più un gioco di squadra, dove l’aiuto dei compagni può essere determinante.
Altra piccola novità è un minimo di distruttibilità del paesaggio, apprezzata ad esempio durante la guida del carro armato.
Un’altra novità consiste nel poter effettuare “azioni eroiche”, come ad esempio salvare la vita a un soldato alleato, o portandolo al riparo dopo che viene ferito, o uccidendo un nemico nazista che sta per sopraffarlo.
Una pecca di Call of duty WWII è senza dubbio l’IA, sia quella nemica: che anche accennando qualche tattica di accerchiamento, si perde sul più bello magari non prendendo di mira il nostro alter ego virtuale, sia quella alleata: vi troverete spesso un alleato sulla vostra linea di tiro, magari nell’istante preciso in cui state sparando un colpo con il vostro fucile da cecchino.
La campagna
La storyline di Call of duty WWII segue le vicende di Red Daniels, un soldato semplice, e di alcuni suoi commilitoni con i quali instaurerà un rapporto di profonda amicizia. Ognuno di essi incarna uno dei classici stereotipi americani: la storia viene vissuta dal punto di vista americano, per cui gli Yankee sono i grandi salvatori del mondo che scacciano con grande spirito di giustizia gli oppressori Crucchi!
Come detto all’inizio,la storia parte dallo sbarco in Normandia passando dalla conquista di Marigny, alla liberazione di Parigi, dal Belgio fino alla conquista dell’ultimo ponte sul Reno.
Riassumendo, la campagna non poteva avere nulla di nuovo da dire visto che ricalca un conflitto di cui s’é parlato, scritto e trattato moltissimo, però giocarla in Call of duty WWII è bello grazie alla tensione con cui riesce a catturare il giocatore, anche se purtroppo personalmente non sono riuscito a trovare nessuna empatia con il protagonista o con gli npc alleati.
Multiplayer
Il ritorno al passato in Call of Duty WWII ha ripercussione anche sul pvp, abbassando un pochino i livelli di frenesia dei capitoli precedenti. Questa diminuzione di velocità è dovuta non solo alla mancanza dei doppi salti e camminate sui muri, ma anche alle armi, con cadenze piu basse, caricatori più piccoli e stabilità inferiore alle controparti futuristiche.
Le modalità di gioco sono più o meno le solite:
- deathmatch a squadre
- uccisione confermata
- dominio
- cerca e distruggi
- tutti contro tutti
- postazione
- cattura la bandiera
- football (che ricorda defender visto su infinite warfare).
Invece è nuova la modalità guerra, in cui due team si fronteggiano attaccando o difendendo determinati obbiettivi (modalità che ricorda battlefield). In questa modalità piu che la skill personale si cerca la collaborazione di tutto il team e gli obiettivi da raggiungere sono vari, come ad esempio rubare il carburante nemico, difendere una postazione o scortare carri armati.
Il quartier generale
Un’introduzione carina di Call Of Duty WWII è il quartier generale, uno spazio social raggiungibile anche nell’attesa tra una partita e l’altra, nel quale potremo sfoggiare il nostro “look”e anche controllare la nostra corrispondenza, dove si potrà ricevere il nostro pagamento di crediti armeria o aprire le nostre casse rifornimento; sarà possibile inoltre visitare il Maggiore Howard, dal quale si potranno accettare fino a tre contratti giornalieri e tre settimanali. Si potrà far visita al furiere dove si potranno acquistare fino a tre contratti però a scadenza temporale.
Sempre al Q.G. potremmo visitare il cinema dove sarà possibile visionare i filmati delle partite della community. Inoltre andando in giro per il campo potremo sfidare altri giocatori in un 1vs1, o passare dal poligono di tiro per provare le armi in nostro possesso.
I personaggi
Le possibili classi tra cui scegliere il personaggio sono state rielaborate e sono presenti 5 classi:
- Fanteria
- Aviotrasportata
- Corazzata
- Montana
- Spedizionieri.
Ogni classe ovviamente avrà a disposizione diverse armi e diverse abilità speciali (la fanteria potrà caricare con la baionetta, mentre la montana sarà tiratore scelto con fucile di precisione…); come al solito sarà possibile sbloccare una grande varietà di equipaggiamento e verniciature per le armi.
Modalità Zombi Nazisti
In Call of Duty WWII le modalità sono quelle classiche, anche se il sistema di indizi su cosa fare per procedere con la storia è stato semplificato, ma non temete! Ci saranno sempre decine di zombi pronti a saltarvi addosso per non rendervi la vita troppo facile. Sarà possibile scegliere tra quattro classi di personaggi, ma una sola mappa; rimane sempre come pilastro fonamentale la collaborazione di tutto il team per la riuscita dell’avventura: non basterà infatti difendersi dalle varie orde di nemici, ma bisognerà tirare quasi contemporaneamente leve in diversi punti della mappa o attirare nemici in trappole.
Videorecensione
Ndr : Il voto finale attribuito in questa recensione è stato deciso dalla redazione, il voto dell’autore della recensione è di 7.5, la redazione di Italiavideogiochi.it pensa che comunque ci sia stato un gran lavoro a livello tecnico soprattutto per quanto riguarda le versioni Ps4Pro e XboxOneX, per questo è stato deciso di assegnare al gioco un voto più alto.
The Good
- Comparto audio/video
- Aggiunta missioni stealth/infiltrazione
- Modalità guerra
The Bad
- Protagonista e NPC poco coinvolgenti
- Intelligenza Artificiale
Tornando alle origini Sledgehammer Games in Call Of Duty WWII ha portato un minimo di freschezza alla serie. Pur senza stravolgere il titolo ha introdotto alcune novità piacevoli che fanno ben sperare per i titoli successivi realizzando un prodotto di buon livello. Le versioni PS4Pro e XboxOneX offrono inoltre la risoluzione 4K dinamica garantendo sempre 60Fps fissi con una grafica di altissimo livello e effetti di illuminazione HDR. Xbox One X è la piattaforma che riesce a mantenere una risoluzione più alta nella maggior parte delle scene, offrendo un livello di dettaglio complessivamente superiore.
Mirko
13 Novembre 2017 at 17:59Io ci sto giocando, sono ancora all’inizio della campagna, ma mi sta piacendo molto.
Graficamente framerate granitico a 60fps e grafica veramente bella con modalità HDR attiva ha degli effetti davvero fenomenali.
Purtroppo la storia inizia sempre con lo sbarco in normandia visto e rivisto, però è sempre bello da giocare. Devo ancora finirlo ma per adesso, almeno per la campagna, lo trovo un gioco da 9